Ecco, come al solito...

Stavo sistemando un amuleto davanti alla porta dello studio di Mitchell quando sentii il campanello d'ingresso suonare.
Sobbalzai..
Il mio pensiero corse subito a Ethan..
Chissà cosa ha combinato questa volta pensai mentre aprivo la porta.
Non era Ethan, e nemmeno il sorvegliante, colui che controllava che nessuno saltasse la scuola.
Cosa posso fare per te, cara? chiesi sorridente.
La giovane aveva un viso simpatico, e non percepivo nulla di male in lei..

Uscii dall'ingresso e chiusi la porta alle mie spalle.
Il signor Wate dormiva di giorno poiché lavorava di notte, e non volevo che le nostri voci lo disturbassero..
Ma certo cara dissi..
Sorrisi nuovamente..
O-R-I-E-N-T-A-M-E-N-T-O sillabai..
Anche se in questa città non ci siano molti posti dove perdersi aggiunsi cordialmente..

Scrollai leggermente le spalle..
Non ero infastidita, era solo per sgranchirmi le membra prima di incamminarmi verso la biblioteca..
Non c'è problema, cara le dissi invitandola a cominciare ad avviarsi in strada..
Conosco Gatlin come le mie tasche, e so esattamente dove si trova la biblioteca.
Il mio pensiero corse a Lila.
Praticamente la biblioteca era la sua seconda casa.
Mi costrinsi a non pensare a lei.
Da questa parte indicai sorridente..
Da dove vieni? domandai.
Era giusto per fare quattro chiacchiere, non farla sentire in imbarazzo.
Non ero certo come la signora Lincoln: a me non interessava spettegolare..

Sorrisi..
Era proprio una forestiera..
Qui tutti amavano le consuetudini e detestavano i cambiamenti.
Siete avventurosi dunque commentai svoltando a sinistra ad un bivio..
Mi sembrava una ragazza a posto..
Probabilmente aveva l'età di Ethan..
Magari avrebbero frequentato dei corsi insieme..

Attrice ripetei..
Una carriera affascinante commentai..
Non ci sono mai stati attori a Gatlin..
Questa città era troppo piccola e bigotta per certe cose..
Sicuramente il DAR in questo momento starà indagando sul passato di questa famiglia..
E tu? Anche tu hai la passione per la recitazione?

Risi gioviale..
La mia risata era fresca e cristallina..
Quindi ho davanti a me una scrittrice in erba commentai..
Libri gialli? chiesi speranzosa..
Io adoravo i libri gialli, adoravo scoprire il colpevole.
Anche se ormai ero talmente da brava da scoprirlo dopo solo poche pagine..

Pensai ad Ethan..
Sì, per affetto si poteva dire qualsiasi cosa..
Tacqui sorridendole..


Del mi aveva telefonato quella mattina..
Macon era morto..
Non riuscivo a crederci..
Passeggiavo senza meta per Gatlin..
Volevo solo non pensarci..
Volevo solo liberare la mente..
Due persone camminavano davanti a me, ma non le vidi..
Le travolsi in pieno..
Il mio fisico scolpito mi aveva impedito di cadere, ma questo non si poteva dire anche per le due..

Edited by .:°Arin Lily Luna°:. - 30/5/2010, 22:05